giovedì 18 dicembre 2008

CIO' CHE NON VORRESTI FARE E' ESATTAMENTE CIO' CHE DEVI FARE PER CRESCERE

Grazie al prezioso contributo di Konrad, http://konradoutdoortraining.blogspot.com/e al suo invito a "ficcare il naso nel suo blog" proseguo con ancor più efasi nella costruzione di questo post.

Continuamo questo viaggio alla costruzione di identità e il titolo tocca proprio un ambito molto preciso: come direbbe un grande filosofo (di cui non ricordo il nome) "dietro ogni paura esiste il più grande desiderio" !
L'essere umano è motivato da due grandi spinte:
*la ricerca del piacere* e *l'allontanamento del dolore*
Dolore e piacere sono le due grandi leve sulle quali possiamo agire per motivare gli altri e ciò che determina a cosa associamo il dolore ed il piacere sono i valori, ovvero gli stati emozionali che desideriamo provare o quelli che vogliamo a tutti i costi evitare di dover provare.
Il nostro innato meccanismo di difesa ci guiderà sempre ad evitare dolore, dopodichè a pensare al piacere.
E' soprattutto l'allontanamento dal dolore che sprona le persone a prendere delle decisioni oppure a non decidersi mai.

All'interno di un'organizzazione per mantenere il senso del vivere sociale e lo scopo del ruolo e della propria mansione è necessario crearsi una precisa identità e rafforzarla continuamente.
Per fare ciò è importante conoscere la scala dei nostri valori, quali sono inostri bisogni e quali sono i bisogni dell'organizzazione. Siamo quindi pronti a dare il massimo di noi stessi, agendo con passione e con uno stato mentale positivo, creando relazioni positive, instaurare rapporti duraturi, agendo in modo tale che ogni possibile problema ostacolo possa essere trasformato in una .. sfida!

OUTDOOR TRAINING

Costruisco questo post stimolata dalle riflessioni del mio collega Marco http://laconicoutdoor.blogspot.com/2008/12/perch-scegliere-la-formazione-outdoor.html

e come promesso racconterò dell'esperienza formativa del Firewalking.

Forse la traduzione "camminata sul fuoco" non esprime tutta la potenzialità di questa magnifica e singolare esperienza: camminare per 12 metri su un letto di carboni ardeni(a 900 gradi) è un esercizio che permette di "trasformare la paura in forza" e permette di eliminare le cause che hanno precluso fino ad ora il raggiungimento di nostri scopi.
E' una metafora che vissuta assume un senso di compimento e insegna ad identificare i sistemi di credo errati e debilitanti e a sostituirli in sistemi di credo potezianti.
Aiuta ad individuare i propri blocchi e a sfondarli, consente di ancorae quei sentimenti di potere, entusiasmo ed energia KI he ci permetton di sprigionare il nostro potere personale.
Il corso dura una giornata intera e dopo anni io e mio marito ancora partecipiamo come assistenti per condividere la forza la potenzialità e contribuire nel nostro piccolo ad aiutare che ha deciso di cambiare nella vita.
Leadership Development Institute srl di Vicenza del Dr. Basil De Luca sviluppa questo programma da 30 anni in Italia.
Il sito: http://www.ldi.it/

lunedì 1 dicembre 2008

IL CONFLITTO TRA INDIVIDUO E ORGANIZZAZIONE

Quando si è inseriti in un'organizzazione strutturata, si fa fatica a mantenere la propria individualità senza restare assorbiti e coinvolti dall'organizzazione stessa.
Come sostiene Chris Argyris: il conflitto tra individuo ed organizzazione è caratterizzato dal passaggio dallo stato di infanzia a quello di maturità attraverso alcune fondamentali trasformazioni:
  1. da uno stato di passivitità ad uno di attività
  2. da uno stato di dipendenza da altri a uno di relativa indipendenza;
  3. da pochi e rituali modi di comportamento a una pluralità di modi;
  4. da interessi vaghi, casuali, superficiali a interessi più profondi;
  5. da prospettive di breve termine spesso legate al presente a prospettive temporali più lunghe;
  6. da uno stato di posizione subordinata nella famiglia e nella società a una posizione di uguaglianza se non di superiorità;da una mancanza di consapevolezza di e a una crescita di autocoscienza e di controllo su se stesso.

Per gli uomini la condizione adulta significa acquisizione di una serie di capacità positive quali attività, indipendenza, capacità di ricerca e di adattamento, interessi continuativi e profondi, capacità di programmare il proprio futuro, di assumere responsabilità e di conscere la potenzialità del proprio Ego.

Però non è scontato che lo stato adulto venga sempre pienamente realizzato !! Un certo tipo poi di "stato adulto" che richiede lo sviluppo non solo di una condizione solitaria ed egositca, ma d una condizione sociali di reciproca interazione, senza inibire la crescita di altri soggetti orientati verso una personale maturità.

E questa dimensione interattiva della crescita di personalità richiede quindi che anche le organizzazioni dove gli uomini cooperano per raggiungere fini collettivi siano strutturate in modo da favorire quelle esigenze.

Tratto da "Storia del Pensiero organizzativo" di Giuseppe Bonazzi, Franco Angeli, 1989

www.francoangeli.it/ricerca/Scheda_Libro.asp?ID=5517&Tipo=Libro&titolo=Storia+del+pensiero+organizzativo